IL CASCO DA MOTO – UNA PICCOLA FAQ

IL CASCO DA MOTO

UNA PICCOLA FAQ

Il casco da moto - Una piccola FAQ

Il casco è il principale equipaggiamento di sicurezza quando si parla di equipaggiamento protettivo per il motociclismo. Non solo protegge la testa e riduce le lesioni, ma migliora anche l’esperienza di guida; blocca il vento, mantiene asciutti e protegge da insetti, sporcizia, ghiaia ecc. Il casco è sicuramente uno dei pezzi di equipaggiamento più importanti, quindi sceglilo con saggezza

Purtroppo, non è molto facile trovare rapidamente il casco “perfetto”, perché ci sono molti fattori da considerare, non solo la taglia e il colore. Con un la moltitudine di marche e sistemi diversi presenti nel mercato, è molto difficile scegliere – soprattutto con la selezione enorme che è disponibile online. Questo è un punto importante, perché è assolutamente necessario provare il casco prima di acquistarlo e cercare consigli in un negozio e non affidarsi ciecamente all’opinione di un amico. La scelta del casco giusto riguarda solo te.

Com´é fatto un casco da moto?​

In primo luogo, è importante sapere in cosa consiste effettivamente un casco e come è costruito – fondamentalmente, ogni casco è composto da quattro componenti principali: la calotta esterna, la calotta interna (a volte detta semplicemente “imbottitura”) che assorbe gli urti, l‘imbottitura di comfort e il sistema di ritenzione meglio conosciuto come cinghia.
Mentre la calotta esterna utilizza per lo più compositi rinforzati con fibre o termoplastici per disperdere l’energia dell’impatto, la calotta interna assorbe l’urto utilizzando un denso cuscino a strati. Come già dice il nome, l’imbottitura di comfort serve per far stare a proprio agio il motociclista, mentre il sistema di ritenzione è responsabile di mantenere il casco sulla testa in caso di incidente. Una calotta esterna in fibra di vetro è solitamente il punto di partenza per la maggior parte di motociclisti perché offre una buona resistenza ed è anche leggera. Chi cerca il massimo della leggerezza, specie chi gira spesso in pista, si affida invece a caschi con una calotta esterna in fibra di carbonio, che garantisce un peso del casco ancora minore.

A cosa devo fare attenzione?​

La risposta più diretta: quella che si adatta nel modo migliore alla tua testa. Questo consiglio è fondamentale, perché anche il casco più sicuro sul mercato non sarà in grado di proteggerti se è troppo largo o troppo stretto. Per questo motivo dovresti sempre provarlo prima di acquistarlo.

Quale modello dovrei considerare di acquistare?​

La risposta più diretta: quella che si adatta nel modo migliore alla tua testa. Questo consiglio è fondamentale, perché anche il casco più sicuro sul mercato non sarà in grado di proteggerti se è troppo largo o troppo stretto. Per questo motivo dovresti sempre provarlo prima di acquistarlo.

Come prendere le misure?​

La misura chiave o più significativa da prendere è la circonferenza della testa all´altezza della fronte, poiché questa è la misura importante su cui i produttori basano il loro dimensionamento. Questa misura di base ti dà una prima idea di come il casco può adattarsi alla tua testa, ma c’è di più, dato che la maggior parte dei caschi possono essere caratterizzati da un profilo (interno) di forma neutra, ovale o rotonda. Mentre la misura di base (esterna) del casco segue le misure di schema già menzionate, la calzata interna può essere modificata cambiando i guanciali o la fodera di alcuni caschi.

Come faccio a sapere se il casco è della misura giusta?​

Beh, oltre ad essere comodo come primo passo, le guance devono sempre rimanere a contatto con il casco mentre si gira la testa da un lato all’altro. In secondo luogo, queste imbottiture dovrebbero “spingere” sulle guance, ma non tanto da farle mordere. Un altro fatto molto importante è che il casco non deve in nessun caso spingere troppo sulla parte anteriore o superiore della testa. Questo è spesso trascurato, ma può diventare molto doloroso durante un lungo viaggio e può anche causare mal di testa.

Quale casco è più adatto a me?​

Quando si prova un casco nuovo di fabbrica, all’inizio dovrebbe essere un po’ stretto, perché l’imbottitura si comprimerà nel tempo rendendolo solo un po’ “morbido”. Tuttavia, non dovrebbe mai essere troppo costrittivo o darti una sensazione di claustrofobia. Il comfort e la sicurezza sono altrettanto importanti, il che significa che qualsiasi protezione un casco possa offrire non ha alcun valore se è troppo scomodo da indossare.

Quali tipi di casco da moto ci sono?​

Principalmente ci sono tre categorie principali di caschi disponibili sul mercato: caschi integrali, caschi open-face e caschi flip-front (detti anche modulari).

Un casco integrale offre sempre il massimo livello di sicurezza possibile. La maggior parte dei modelli sono di solito dotati di una visiera mobile per proteggere gli occhi, il che li rende il tipo più popolare.
I caschi a viso aperto sono costruiti in modo simile, ma non offrono la protezione del viso e del mento. Poiché sono più facili da maneggiare (soprattutto con gli occhiali da sole) e sono meno claustrofobici, sono più popolari tra chi va in scooter o in città.
Infine, ma non meno importante, ci sono i caschi flip-front che rappresentano una sorta di tipo misto e sono diventati sempre più popolari nel corso del tempo. Offrono un alto livello di sicurezza come i modelli integrali, ma sono anche più comodi nel caso in cui si voglia prendere un po’ d’aria in più muovendosi a velocità ridotte.

Un casco nuovo ha bisogno di un tempo di "rodaggio"?​

Sì, tutti i caschi nuovi hanno bisogno di un po’ di “rodaggio”. Questo dipende soprattutto da quanto spesso si guida e quanto a lungo. Una regola “a spanne” è di circa 2-3 settimane se usato ogni giorno.

Con quale frequenza devo sostituire il casco?​

Il casco dovrebbe essere sostituito in media ogni cinque anni. Tuttavia, dopo qualsiasi tipo di incidente è necessario sostituire il casco immediatamente, poiché una leggera deformazione può già influire notevolmente sulla resistenza strutturale del casco.

Ci sono altri fattori da considerare?​

Ci sono molte domande che dovresti porti, come “Il casco è per un lungo tour o per le gite più brevi?”, “A quale situazione meteorologica sarò esposto?”, “Lo userò anche di notte?”, “Sarebbe utile una visiera scura per la protezione dal sole?
Certo, non è sempre facile rispondere a queste domande con un modello specifico in mente, però possono esserti di aiuto nella scelta. Ad esempio, la tua priorità principale può essere un casco silenzioso e leggero nel caso in cui stai pianificando di fare lunghi viaggi o una connessione Bluetooth per l’audio se pensi di essere spesso in Gruppo (o in due). Scegli anche un colore brillante, perché è più facile da riconoscere nel traffico pesante.
Qui ci sono anche alcuni punti chiave su cosa considerare:

  • Peso (1,5 kg è circa la media)
  • Livello di rumore
  • Materiale interno sostituibile (vestibilità e igiene)
  • Prese d’aria per il raffreddamento
  • Specifiche della visiera (antiriflesso, protezione UV, facile rimozione)

Ulteriori suggerimenti

Un altro ottimo consiglio è quello di procurarti l’APP Motobit. Motobit ti aiuta a guidare in modo più sicuro avvertendoti di pericoli fissi come curve pericolose, strade danneggiate e molto altro ancora, oltre che di curve affrontate in modo un po’ troppo avventato. L’assistente di curva, come lo chiamiamo noi, può essere fondamentale, soprattutto se stai esplorando zone nuove e sconosciute.

Assicurati quindi non solo di utilizzare un casco ottimo e sicuro, ma anche che Motobit sia installato e attivo sul tuo smartphone prima di partire per il tuo prossimo tour. Se non hai ancora installato Motobit, acquistalo subito gratuitamente!

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